A PIECE OF HEAVEN
NAPOLI
CASERTA
BENEVENTO
AVELLINO
SALERNO
Dall’alto dei campanili ai lati della facciata neoclassica della cattedrale intitolata alla Madonna Assunta, le statue dei patroni dominano la grande piazza, cuore della città di Nola.
In origine era solo un pane schiacciato e condito con i più diversi ingredienti, a seconda della disponibilità.
Un gioiello consegnato dalla storia. A Padula, nel cuore del Vallo di Diano, si trova uno tra i più importanti monasteri del Vecchio Continente, di sicuro il più vasto.
Cinquantunomilacinquecento metri quadri per una cittadella autosufficiente e distaccata dalla mondanità, in linea con la rigorosa regola dei Certosini. Modello, quest’ultima,
E’ l’altura che dona la visuale più ampia e bella sulla Campania Felix. Anche senza raggiungerne la sommità. E proprio la collina di San Leucio aveva scelto il conte Andrea Matteo Acquaviva per costruirvi, nella seconda metà del Cinquecento, un nuovo palazzo, affacciato sui suoi possedimenti nella vasta pianura e sulla città di
«Per la grandiosità dei ponti imponenti, quest’opera gareggia con le strutture romane»
Rudolf Wittkover
Col fiato sospeso, fino all’ultimo. Tutti in attesa: re Ferdinando, la corte e una folla che si era raccolta per la grande occasione. Era il 7 maggio 1762 e
Parte integrante del Parco nazionale del Cilento e Vallo di Diano a cui sono stati aggiunti in seguito, gli Alburni sono un massiccio montuoso tra la valle del Sele e la valle del Tanagro.
Da sette secoli è meta di pellegrinaggi tra l’ultima domenica di maggio e la prima di ottobre. Sul “monte dell’idolo”, secondo l’etimologia araba del nome Gelbison, a 1705 metri di altitudine, sorge il Santuario del Sacro Monte di Novi Velia, antico luogo di culto mariano noto anche come Monte Sacro o
«Finalmente, incerti se camminavamo su rocce o su macerie, potemmo riconoscere alcuni massi oblunghi e squadrati, che avevamo già notato da distante, come templi sopravvissuti e memorie di una città una volta magnifica».
Goethe
Pochi giorni fa,
Una scoperta casuale, come la maggior parte di quelle che fin dal Settecento hanno restituito i tesori archeologici all’ombra del Vesuvio.
Gli scavi alla ricerca dell’antica Ercolano sepolta dall’eruzione del 79 d.C. furono avviati nel 1738, ma la fama della città uscita dal fango fu ben presto soppiantata da quella di Pompei che dista poco meno di 20 chilometri.
Pompei sorge su un altopiano a 30 metri sul livello del mare ed a breve distanza dalla foce del fiume Sarno. La fortuna della città fu appunto legata alla sua posizione sul mare, che la rendeva il porto dei centri dell'entroterra campano, in concorrenza con le città greche della costa.
Un edificio sacro e uno scrigno d’arte, la magnifica chiesa di Santa Sofia. Nata per diventare il simbolo del potere longobardo su Benevento e il suo territorio, cuore della Langobardia minor, il ducato del sud che nel 758 re Desiderioaveva affidato al genero Arechi
Cinquantasette scalini conducono al monumento più famoso e visitato
Il Duomo di Amalfi, bello e maestoso, sintetizza nella varietà degli stili e delle ispirazioni la vocazione mediterranea che ha reso grande nella storia una piccola città, stretta tra il mare e le aspre rocce
Dalla panoramica via Petrarca, da Posillipo e dal ventricolo nobilissimo del cuore della metropoli di oggi, le correnti azzurre increspano ancora i contorni di quella che è insieme gouache e romanzo: i profili vicini e lontani di Ischia, Procida, Capo Miseno, Capri, la Penisola sorrentina; e poi la «cartolina» del Vesuvio, il dedalo urbano svelato dalle torri orientali della city, i palazzi, i monumenti e le chiese di un immenso centro storico con le sue