A PIECE OF HEAVEN
NAPOLI
CASERTA
BENEVENTO
AVELLINO
SALERNO
Con il suo movimento lento, circolare, ininterrotto, l’asino copriva chilometri su chilometri senza allontanarsi dalla sua postazione sotto il sole, compagno fedele dall’alba al tramonto. Bendato tutto il tempo, il quadrupede svolgeva il suo compito ingrato, ma indispensabile, per azionare la grande ruota che dissetava la spianata verde.
di: Giuseppe Matarazzo
Da oltre 20 anni non vivo più stabilmente a Vitulano, sebbene continui a considerarmi pienamente vitulanese e, un po’ come tutti i sanniti, a vantarmi delle mie origini. Sarebbe interessante indagare le ragioni di questo orgoglio che è tipico di chi nasce e cresce in questi paesini di campagna, a contatto con la terra, le tradizioni, gli antichi sapori.
Di sicuro
Ancora qualche decennio fa, i bambini giocavano abitualmente tra i grossi cumuli di creta disseminati in ogni angolo del paese.
Potente, gagliardo, fulmineo.
‘N coppa Santu Nicola. Così gli ischitani hanno definito per secoli la loro montagna.
Una indicazione geografica incomprensibile a chi non sia figlio dell’isola. E introvabile sulle carte topografiche, a cominciare da quella più antica di Mario Cartaro del 1588. Che, invece, ufficializzò il nome con cui il dominatore di tutte le altre alture sarebbe diventato noto ai forestieri: Epomeo. Il monumento verde che le forze della natura