A PIECE OF HEAVEN
NAPOLI
CASERTA
BENEVENTO
AVELLINO
SALERNO
Ai Giardini Ravino di Forio d’Ischia la più grande collezione di piante grasse d’Europa
Un antico vigneto esposto a occidente, davanti alla meraviglia del tramonto che si rinnova ogni giorno nel mare di Forio d’Ischia. Una terra fertile, pronta ad accogliere e a nutrire anche gli sconosciuti, come se le appartenessero da sempre.
Per diciannove secoli Aenaria era stata solo una leggenda. Nella baia dominata dal Castello Aragonese nessuno aveva mai trovato tracce della mitica città romana che aveva trasmesso il suo nome all’intera isola.
Castello Aragonese - Isola d'Ischia
Sono i superstiti di una folta schiera di testimoni silenti. Per oltre un secolo hanno osservato dall’alto le fastose celebrazioni nella grande cattedrale dedicata all’Assunta, cuore religioso del Castello Aragonese, che al loro avvento aveva già ceduto all’isola grande quasi tutte le sue funzioni e la sua popolazione. Disseminati in ogni angolo, i putti paffuti avevano rappresentato, in quei
Un viaggio musicale nello spazio e nel tempo
Sebbene cresca ovunque particolarmente rigogliosa, grazie alla fertilità del suolo vulcanico, non è dalla vegetazione che in gran parte la ricopre che Ischia ha preso il nome di Isola Verde.
Fino al 1854 il porto di Ischia era un lago di origine vulcanica, che solo una stretta striscia di sabbia separava dal mare. Al suo interno s’innalzava un isolotto abitato. Che nel 140 d.C. fu oggetto di una lettera inviata dal giovare Marco Aurelio, futuro imperatore, al suo maestro di retorica, Frontone.
L’alfabeto latino, che ancora oggi utilizziamo come tanta parte della popolazione mondiale, ha la sua origine nell’alfabeto greco in uso nell’isola di Eubea, dalla quale provenivano i coloni che si insediarono sull’isola d’Ischia, da loro chiamata Pithekoussai, intorno al 790/780 a.C.
I Giardini La Mortella nel maggio del 2004 fu giudicato il più bel parco d’Italia da Briggs & Stratton.
Ma la notte, sì! Certo, di giorno ci vieni in barca.