Spesso invece il pregio di qualcosa risiede proprio nella sua innocente semplicità, che nel caso di un luogo di vacanza altro non è che l'aderenza al contesto culturale, la cura della tradizione e l'esaltazione della natura che ci circonda. L'albergo Il Monastero è più di un soggiorno.
È l'approdo e contemporaneamente il punto di partenza del viaggiatore alla ricerca della verità dei luoghi che sceglie di visitare. E non soltanto perchè l'albergo si trova sul Castello Aragonese. Ma perchè l'atmosfera di un antico convento, di un luogo di storia, di un'isola nel Mediterraneo è quella che si respira in ogni angolo, in ogni momento.
L'albergo propone la formula pernottamento con prima colazione. Chi vorrà rimanere a cena sul Castello potrà accomodarsi alla tavola con vista della “Cucina del Monastero”che apre imperdibili panoramiche sulla cucina ischitana.
Gli interni, un inno alla semplicità ed alla mediterraneitàQui dove l'architettura tardo-cinquecentesca è protagonista si possono ammirare le tipiche volte a botte ed a crociera, le linee essenziali delle pareti bianche di calce ed i materiali perdutamente “ischitani” di una dimora che è stata lasciata esprimere tutta la bellezza della sua storia.
In tanta poesia di spazio, di vuoti e di pieni plasmati in armonia con la materia geologica del Castello e dell'isola, l'arredo si limita all'essenziale, pur concedendosi qualche tocco di colore con vasi e ceramiche artigianali, e le maioliche dei pavimenti.
Solo le opere d'arte alle pareti offrono un ulteriore spunto di riflessione: sono i dipinti ed i disegni di Gabriele Mattera ed i lavori di artisti a lui vicini, Leonardo Cremonini, Raffaele Iacono, Elio Waschimps, Salvatore Basile.