Spiaggia del Mingardo
Cinta a nord da una pineta e a sud da dune di sabbia, la lunga spiaggia del Mingardo è situata tra Palinuro e Marina di Camerota ed è molto amata dai cilentani. A contraddistinguerla è la sabbia bianca, fine, che incontra tra la spuma un mare blu cobalto. Uno spettacolo unico allestito da Madre Natura.
Cala d’Arconte
Pini marittimi e ulivi secolari fanno da scenografia verde alla spiaggia di Cala d’Arconte dalla fine sabbia dorata. Inizia da qui la passeggiata che collega altre tre spiagge: Fenosa, Capo Grosso e Calanca, a ridosso del centro abitato con sabbia bianca e fondali sabbiosi digradanti che fanno preferire dalle famiglie.
Spiaggia di Lentiscelle
Non lontana dal centro abitato, la grande spiaggia di Lentiscelle è di sabbia dorata mista a ciottoli e sassolini. Affaccia su un mare da sogno, eccezionalmente con un alto fondale che la rende poco adatta alle famiglie con bambini. Ad accrescere il fascino del luogo, alle spalle del lido, le grotte che si susseguono nelle rocce: dalla splendida Grotta della Serratura, alla Grotta del Pesce, dalla Grotta dell’Autaro alla Grotta del Poggio, alla Grotta della Cala o dell’uomo preistorico. Splendidi panorami accompagnano la passeggiata alla Torre dello Zancale, tra l’Area Marina della Costa degli Infreschi e il borgo di Marina di Camerota .
Cala del Pozzallo
Ancora selvaggia, grazie alla florida vegetazione che la racchiude, ci si arriva da Marina di Camerota attraverso una strada sterrata o dal mare. Amatissima e ricercata, la Cala del Pozzallo offre una spiaggia di ciottoli bianchi, cinta dalle rocce scure che si immergono direttamente nel mare. E’ la prima di una serie di calette che segnano la costa tra Marina di Camerota e Scario . E tra le grotte, l’omonima Grotta del Pozzallo con una nutrita popolazione di stelle marine.
Cala Bianca
Un antico sentiero, su cui ci si imbatte nei ruderi di costruzioni dove si seccava e si cuoceva la creta, porta a Cala Bianca, alla quale si giunge anche via mare. Nel 2014 ottenne l’ambito riconoscimento di “spiaggia più bella d’Italia”, conquistato grazie alla folta presenza della macchia mediterranea che fa da sfondo alla spiaggia di sabbia mista a ciottoli bianchi che, sul fondale, esalta l’azzurro del mare.
Iscolelli
Nell’Area Marina Protetta Costa degli Infreschi, Masseta, si trovano alcune Piscine naturali nella pietra bianca, protette dal mare aperto. Per le sue caratteristiche e le specie vegetali e animali che vi si trovano è un santuario naturalisticosottoposta a massima protezione.
Baia Infreschi Oasi
Collocato tra Paestum e Velia, il Comune di Castellabate è uno dei più importanti centri balneari della Costiera Cilentana, nonché di notevole interesse storico culturale del Parco nazionale del Cilento e Vallo di Diano.
Ai piedi del borgo medioevale di Castellabate, che appartiene al Patrimonio Mondiale UNESCO, in un golfo incantato tra Punta Licosa e Punta Tresino si ammirano lunghe spiagge dorate alternate a scogliere. E’ lì la Baia degli Infreschi, un’incantevole insenatura avvolta dai fragranti odori del ginepro e del lentisco della macchia mediterranea, protetta dalle nude rocce del Cilento, tra la Cala Bianca di Marina di Camerota e il golfo di Policastro. Sorgenti d'acqua dolce e rifugio dalle tempeste ne facevano un tempo porto sicuro per gli antichi velieri; fondali bianchi e acque di trasparenza assoluta ne fanno oggi un’ambita meta per gli estimatori delle bellezze marine e di spiagge raggiungibili solo dal mare.
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