A PIECE OF HEAVEN

  • Con la mietitura si celebrano in Campania i Riti di Grano e di Paglia

    Arrivano dalla notte dei tempi, da quando gli agricoltori cominciarono a rendere grazie alle divinità della terra per l’esito dei raccolti. Diventarono vere e proprie feste comunitarie in epoca romana, nel pieno dell’estate, quando le bionde spighe donavano i loro frutti, irrinunciabile fonte di cibo.
  • ROCCA SAN FELICE - Acque che ribollono nella Valle d’Ansanto

    Nel settimo libro dell’”Eneide”, Virgilio vi aveva identificato  una delle porte d’ingresso agli Inferi, come il Lago d’Averno sulla costa flegrea.

  • MONTELLA- Where the rivers born

     

    Montella is not only the heart of PGI chestnuts production bearing its name, recognised as Irpinia typical product. It is also a land of springs of water.

  • AVELLA, THE CITY OF NUTS

    Roasted and shredded, they appeared as an ingredient in different recipes of the “De re coquinaria” of Apicius, the famous roman chef who lived between the 1st  and the 2nd century a.D and recommended the use of “nuts of Avella”, in other words the nuts.

  • MORRA DE SANCTIS - Nel nome del grande Francesco

    E’ una testa di lupo, hirpus, l’elemento decorativo che caratterizza le ceramiche della necropoli di Piano Cerasulo. 

  • CALITRI, SMELL OF BREAD IN THE HAMLET

    The “cart wheels” weigh six kilos, but the most common size is two kilos. Round loaves, of wheat and soft flour, risen with sourdough and baked in wood –fired oven : this is the bread which has made Calitri famous.The “cart wheels” weigh six kilos, but the most common size is two kilos. Round loaves, of wheat and soft flour, risen with sourdough and baked in wood –fired oven : this is the bread which has made Calitri famous.

  • MONTEVERDE - Dove nidifica la cicogna nera

    I Grimaldi, Principi di Monaco, per oltre un secolo, dal 1532 al 1631, possedettero il feudo di Monteverde, l’antico Mons Viridis che già ne suo nome rappresenta la verde Irpinia. 

  • MIRABELLA ECLANO - Il parco archeologico sulla via Appia

    Su una dorsale collinare tra le valli del Calore e dell’Ufita, Mirabella trae il suo secondo nome dall’antica Aeclanum, il cui sito è nella frazione Passo di Mirabella.